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La nuova politica di Instagram: un posto più sicuro senza like e prodotti “miracolosi”

Niente più tisane dimagranti e creme “miracolose” su Instagram. E’ questa la nuova politica del social network nato nel 2010, acquisito successivamente da Mark Zuckerberg, che si concentra principalmente sulle foto e sui video. Come tutti sanno Instagram è un’app gratuita, scaricabile facilmente dallo store dello smartphone ed è aperta a tutti, inclusi i minorenni. È un modo semplice e divertente di pubblicare foto delle proprie esperienze e condividerle con i propri follower, ricevendo in cambio approvazioni tramite likes o commenti.

Questi social network hanno però due facce della stessa medaglia, da un lato permettono di condividere pensieri ed esperienze, ma dall’altro comportano risvolti negativi nella vita di alcuni, poiché influenzano molto chi li utilizza, in particolare i soggetti più giovani o coloro che cercano con i social di ottenere quell’approvazione che nella vita reale non gli viene data.

Numerosi studi hanno infatti dimostrato che molti utenti risentono fortemente della scarsità di like rispetto ai cosiddetti influencer, vedendola come un ulteriore insuccesso nella propria vita. Altri studi hanno invece dimostrato che gli influencer, che in alcune occasioni pubblicizzano prodotti che aiutano a dimagrire o di chirurgia estetica, riescono a manipolare le menti dei loro follower che si fidano ciecamente ed iniziano a farne uso.

Mark Zuckerberg ha deciso, così, di prendere una posizione in merito, rendendo visibile la visualizzazione dei like solo all’utente che ha pubblicato il post e limitando i contenuti pubblicitari su prodotti dietetici e di chirurgia ai minori di 18 anni. La nuova politica di Instagram ha lo scopo di “rendere la piattaforma un posto positivo per tutti riducendo la pressione che gli utenti possono sentire a causa dei social network”, e questi provvedimenti saranno presi anche da Facebook, altrettanto dannoso per i giovani utenti da questo punto di vista.

I prodotti pubblicizzati dagli influencer, negli ultimi anni, hanno registrato un boom di vendite non indifferente. Fino a che si tratta di prodotti di abbigliamento o cosmetici non ci sono “controindicazioni” evidenti, ma quando però si inizia a parlare di prodotti dimagranti il discorso diventa molto più delicato, soprattutto in relazione agli utenti più giovani. Questi prodotti infatti vengono spacciati come miracolosi, il loro utilizzo “fa dimagrire” e raggiungere il fisico statuario dell’influencer che li ha pubblicizzati, ma i più giovani ed ingenui non sanno che sono necessari un allenamento fisico e una corretta alimentazione, prima di tutto, per potersi mantenere in forma. Utilizzare questi prodotti può, inoltre, causare danni al fisico, soprattutto se presi in grandi quantità. Tra gli influencer più famosi che pubblicizzano questo tipo di prodotti ci sono anche star internazionali con milioni e milioni di follower su Instagram. Ecco perché il social delle immagini, dove apparire e mostrarsi è fondamentale, ha deciso di limitare e regolamentare questa situazione.

 

Benedetta Mancini

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