Annunciamo la pubblicazione sul blog dello Studio Legale Parente Bianculli & Associati della guida “Come recuperare i tuoi soldi dalla blockchain”, un approfondimento lungo e strutturato pensato per chi ha subito una truffa online legata a criptovalute, falso trading, phishing o social engineering, e cerca un percorso realistico per la tutela e l’eventuale recupero dei fondi. Il testo non è un semplice articolo informativo: è un manuale pratico che combina metodo, diritto e casi concreti, con un linguaggio chiaro ma rigoroso, e con un’attenzione particolare al ruolo delle banche e agli strumenti stragiudiziali e giudiziari oggi disponibili.
La guida, scritta dal team degli avvocati Angelica Parente e Domenico Bianculli, parte dall’analisi dei modelli di frode più ricorrenti: piattaforme di trading online non autorizzate che simulano plusvalenze, gruppi Telegram e WhatsApp che orientano versamenti verso conti esteri o wallet anonimi, telefonate “da blockchain” che non esistono nella realtà, e la truffa del mining mascherata da rendimenti garantiti. Spieghiamo poi come verificare se si possiede davvero un asset crypto, distinguendo fra schermate simulate e riscontro effettivo su blockchain explorer, chiarendo quando un recupero “tecnico” è plausibile (p.es. presso exchange regolamentati che collaborano) e quando, più spesso, serve un recupero legale.
Uno dei capitoli centrali è dedicato alla responsabilità e al ruolo delle banche. Quando la vittima è indotta a inviare denaro tramite bonifico, la tempestività consente di tentare il recall bancario; se l’intermediario non si attiva o lo fa tardivamente, spieghiamo come presentare reclamo e, se necessario, rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) per far valere gli obblighi di diligenza e presidio antifrode. Offriamo indicazioni pratiche su tempi, documenti e criteri valutati in sede ABF, così da trasformare un consiglio generico in una procedura concreta.
Affrontiamo anche la dimensione transnazionale del fenomeno. Molti schemi criminali utilizzano VPN, numerazioni VoIP, identità fittizie e catene di conti in giurisdizioni a cooperazione ridotta. Per questi scenari illustriamo gli strumenti di cooperazione giudiziaria (rogatorie, sequestri, richieste d’assistenza) e il coordinamento con Europol e Interpol, evidenziando limiti e opportunità. Spieghiamo inoltre quando le perizie di crypto-tracing possono supportare l’autorità giudiziaria nel blocco di fondi residui su exchange regolamentati.
Un’ampia sezione è riservata a ciò che non bisogna fare. Smontiamo le false promesse di recupero offerte da sedicenti “agenzie” che chiedono anticipi e garantiscono risultati impossibili. Indichiamo le red flag tipiche (pagamento upfront, garanzie al 100%, testimonianze fasulle, contatti non verificabili) e invitiamo a evitare la “seconda truffa”, spesso più dolorosa della prima perché colpisce una vittima già provata. La prevenzione ha un capitolo dedicato: custodia della seed phrase offline (anche su supporto metallico), uso di hardware wallet, 2FA, verifiche sull’autorizzazione degli operatori e una regola semplice quanto decisiva: diffidare dei guadagni facili.
Avv. Domenico Bianculli, partner dello Studio: “Vogliamo offrire un percorso concreto, fatto di priorità operative e strumenti reali. Nella blockchain non esistono scorciatoie: denunciare subito, tentare il recall, attivare reclamo e ABF quando occorre, e muoversi in sede penale e civile con perizie tecniche adeguate. Solo così si passa dall’impotenza all’azione.”
Per favorire la massima usabilità, il contributo integra FAQ operative, esempi di casi tipici, un riepilogo dei passi urgenti da compiere nelle prime 24–48 ore, e una selezione di risorse esterne autorevoli (Polizia Postale, ABF, CONSOB, hub europei per le segnalazioni, strumenti di verifica su blockchain). Il taglio è volutamente enciclopedico ma pratico: ogni sezione termina con indicazioni immediate su cosa raccogliere, a chi rivolgersi e come documentare i passaggi, così da non disperdere tempo ed energie.
Con questa pubblicazione desideriamo contribuire a un’informazione onesta e non sensazionalistica. Non promettiamo “recuperi miracolosi”: indichiamo strumenti, limiti e probabilità, perché la differenza tra un recupero parziale e una perdita definitiva sta spesso nella prontezza delle mosse e nella correttezza del metodo.
L’articolo “Come recuperare i tuoi soldi dalla blockchain” è disponibile sul blog dello Studio: https://studiolegaleparentebianculli.com/come-recuperare-i-tuoi-soldi-dalla-blockchain-2048.html
Informazioni sullo Studio
Studio Legale Parente Bianculli & Associati assiste privati e imprese in materia di cybercrime, diritto bancario e finanziario, contenzioso civile e tutela risarcitoria, con particolare focus su frodi informatiche, truffe legate agli asset digitali e responsabilità degli intermediari. L’approccio integra competenze legali e supporto tecnico forense, in coordinamento con autorità nazionali e internazionali.
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