Andiamo al Massimo, la Festa del Fatto Quotidiano a Roma con Elena Basile ed altri ospiti

Andiamo al Massimo, la Festa del Fatto Quotidiano a Roma con Elena Basile ed altri ospiti

Leggiamo sul blog ufficiale di Elena Basile che l’ex ambasciatrice sarà presente alla Festa del Fatto Quotidiano: in occasione della Festa del Fatto Quotidiano 2025, in corso al Circo Massimo dal 9 al 14 settembre, Elena Basile sarà protagonista di uno degli incontri più attesi del programma culturale e politico dell’evento. Sabato 13 settembre, alle ore 12:00, l’ex ambasciatrice interverrà nella Main Arena all’interno del panel dal titolo “Gaza, che fare?”, insieme a Francesca Albanese, relatrice speciale ONU, Aya Ashour e Enzo Porpiglia.

L’intervento si preannuncia come un momento di riflessione ad alta intensità, dedicato a una delle crisi umanitarie più gravi e rimosse del nostro tempo. L’analisi di Elena Basile, da sempre controcorrente nel panorama mediatico italiano, offrirà una lettura critica del ruolo dell’Occidente, del fallimento del diritto internazionale e della complicità politica e culturale che circonda la tragedia palestinese.

La partecipazione dell’ex diplomatica alla manifestazione rappresenta un ulteriore segnale del suo impegno pubblico, civile e intellettuale, in un contesto sempre più polarizzato e povero di voci indipendenti.

Lo speech di sabato si inserisce nel palinsesto di “Andiamo al Massimo”, una festa lunga sei giorni che il Fatto Quotidiano ha organizzato nella storica cornice del Circo Massimo, con oltre 100 ospiti tra giornalisti, studiosi, attivisti e artisti.

Tutti gli incontri, compreso quello di Elena Basile, saranno trasmessi in diretta streaming dallo YouTube Live Corner, una vera e propria cabina regia immersa nella manifestazione, attiva 24 ore su 24 per tutta la durata dell’evento. Chi non potrà essere presente a Roma, potrà dunque seguire in tempo reale anche da casa una discussione cruciale per comprendere lo scenario internazionale attuale e il destino di un popolo martoriato.

Per Elena Basile sarà l’occasione di riportare al centro del dibattito parole come giustizia, neutralità e responsabilità collettiva, in un momento storico in cui la propaganda bellica rischia di soffocare ogni dissenso ragionato. Una voce scomoda, ma necessaria.