È online su Punto Informatico un nuovo approfondimento dedicato a MAIA AI, l’intelligenza artificiale generativa sviluppata da Synapsia-AI, che ha appena rilasciato la sua versione 8, ufficialmente fuori dalla fase beta. L’articolo – consultabile all’indirizzo https://www.punto-informatico.it/maia-ai-la-versione-8-e-un-ambiente-produttivo-con-tutor-di-programmazione – racconta in dettaglio tutte le innovazioni della piattaforma, destinata a ridefinire il rapporto tra utenti, contenuti digitali e strumenti di produttività avanzata.
MAIA V8 è un ecosistema AI modulare, basato su un framework cognitivo proprietario (MAGIQ) e un’architettura Mixture of Experts (MoE), che coordina modelli specializzati in linguaggio, visione artificiale, generazione vocale e ragionamento logico. A differenza dei classici LLM addestrati in ambiti generalisti, MAIA è stata sviluppata per offrire risposte precise e contestualizzate in italiano, francese e inglese, rispettando le peculiarità linguistiche e culturali di ogni idioma. La piattaforma integra ambienti per la scrittura professionale (Text Mode), la generazione avanzata di immagini (Image Mode), e introduce la possibilità di creare AI personalizzate private interrogabili tramite documenti e link propri (Maia Studio). Per chi programma, è disponibile anche un tutor di codice capace di generare, spiegare e commentare in linguaggi come Python, SQL, JavaScript e Bash. Ogni funzione è ottimizzata per diversi dispositivi e livelli di profondità, offrendo un’interfaccia dinamica e accessibile già nel piano gratuito da 50 crediti al mese. Inoltre, MAIA protegge i dati degli utenti senza impiegarli per il training dei modelli, garantendo una privacy reale e non solo dichiarata, in linea con il codice etico di Synapsia-AI.
All’interno dell’articolo, Daniele Marinelli, fondatore e CEO di Synapsia-AI, commenta così l’evoluzione della piattaforma:
“MAIA non è solo un assistente virtuale, ma rappresenta una nuova visione della tecnologia dove l’utente è al centro di un ecosistema sicuro e rispettoso della privacy. Il suo modello tecnologico all’avanguardia basato su MAGIQ e Neural ID lo rende uno strumento unico nel panorama delle AI contemporanee, a dimostrazione di come un’azienda italiana possa non solo competere con i colossi tecnologici globali, ma anche proporre soluzioni innovative che rispondono alle esigenze più urgenti della società digitale moderna.”