Angry Birds 2 – Recensione: pennuti e maialini da nemici ad amici

Angry Birds 2 – Recensione: pennuti e maialini da nemici ad amici

Angry Birds 2 – nemici amici per sempre è il sequel di Angry Birds, film d’animazione del 2016 ispirato al celebre videogioco rompicapo sviluppato dalla Rovio Entertainment. Il film, diretto da Thurop Van Orman, è prodotto e distribuito dalla Sony Pictures Imageworks e sarà disponibile nelle sale italiane da oggi, 12 settembre 2019.

In Angry Birds i pennuti e i maialini verdi erano in costante guerra l’uno con l’altro, proprio come nel videogame. In questo secondo capitolo invece, le modalità del videogioco vengono messe da parte e i due grandi nemici dovranno giungere ad una tregua per salvare le loro isole da un nemico ancora più grande.

La trama è semplice: Quando entrambe le loro isole vengono improvvisamente bombardate da gigantesche palle di ghiaccio, i pennuti e i maialini scoprono l’esistenza di una terza isola: l’isola delle aquile. Ed è in presenza di questa grande minaccia che i pennuti arrabbiati Red (Jason Sudeikis), Chuck (Josh Gad), Bomb (Danny McBride) e Grande Aquila (Peter Dinklage) reclutano la sorella di Chuck, Silver (Rachel Bloom) per unirsi alla squadra dei maialini composta da Leonard (Bill Hader), il suo assistente Courtney (Awkwafina) e il tecnologico Garry (Sterling K. Brown). Insieme dovranno collaborare per riuscire a sconfiggere Zeta, il capo dell’isola delle aquile, che ha come unico obiettivo quello di occupare le due isole.

Oltre alla storia principale, c’è una divertente sottotrama che vede come protagonisti tre pulcini. I tre intraprendono una turbolenta avventura alla ricerca di uova particolarmente fugaci. La presenza di questi pulcini non deve passare inosservata perché saranno di grande aiuto quando, alla fine del film, incontreranno i protagonisti della trama principale. In questo film d’animazione non manca una forte comicità, data dalla presenza di numerose gag e battute che sono il fulcro del film.

Ma come tutti i film d’animazione oltre al divertimento c’è anche un lato educativo, rivolto ai piccoli spettatori. In Angry Birds 2, il protagonista Red ha paura della solitudine e fatica a lasciare il ruolo di leader ai componenti della squadra. Nel corso del film imparerà ad essere meno egoista e a fidarsi dei suoi compagni perché è con il lavoro di squadra che si possono affrontare le difficoltà. La generosità, il rispetto e la fiducia sono la chiave dell’amicizia.

Angry Birds 2 non è un film solo per i più piccoli e questo si può notare dai numerosi riferimenti agli anni ‘90, a partire dalla colonna sonora che vede canzoni come l’iconica sigla di Dawson’s Creek “I Don’t Want to Wait”. E ancora citazioni e doppi sensi inseriti appositamente per attirare un pubblico più adulto.

Eleonora Piredda