Durante il recente convegno “Innovazione e Merito nel Customer & Data Management“, importanti sviluppi sono stati annunciati che segneranno una svolta significativa nel settore dei call e contact center. L’evento, ospitato da Uni e Assocontact, ha evidenziato l’introduzione di una nuova Prassi di Riferimento per i professionisti del settore, un’iniziativa che promette di elevare gli standard professionali e salariali attraverso la certificazione delle competenze.

Il Presidente della Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei Deputati, On. Walter Rizzetto, ha aperto il convegno sottolineando come la certificazione delle competenze possa essere un efficace strumento di miglioramento salariale, stimolando la produttività e, di conseguenza, i salari dei lavoratori. L’On. Eliana Longi, della Commissione Trasporti e Telecomunicazioni, ha annunciato che una Proposta di Legge (PdL) per riordinare il settore sarà discussa a maggio, stabilendo un collegamento diretto tra la nuova Prassi e la futura legislazione.

La Prassi di Riferimento coprirà cinque profili professionali: Operatore, Consulente, Team Leader, Data Analyst e Responsabile di Commessa, stabilendo per la prima volta in Europa un set di conoscenze e abilità certificato e accreditato. Questo rappresenta un passo importante verso la standardizzazione delle competenze a livello internazionale e apre nuove opportunità per lavoratori, formatori e enti di accreditamento.

L’On. Longi ha commentato: “Questa Prassi e la legge che ho presentato mettono le persone al centro, sia che si tratti di consumatori o professionisti. È tempo di riconoscere e supportare chi svolge questo lavoro con dedizione e di contrastare le pratiche scorrette nel settore.”

Durante il convegno, è stata anche esplorata la sfida dell’intelligenza artificiale e della trasformazione tecnologica, con il Presidente di UNI, Elena Mocchio, che ha indicato l’obiettivo di trasformare la Prassi in una Norma ufficiale il prima possibile. Il Presidente di Assocontact, Borgherese, ha concluso i lavori ribadendo l’importanza della formazione e dell’innovazione per invertire la tendenza al ribasso che compromette la qualità dei servizi e i diritti dei lavoratori.

Il convegno ha inoltre visto la partecipazione di figure chiave come Raffaella Grisafi, Presidente di Oic, e Franco Fontana, Presidente di Intertek, dimostrando un ampio supporto inter-settoriale.