Avvocato Pitorri sul nuovo Decreto Flussi 2026–2028, occasione concreta per regolarizzare e pianificare il futuro

Avvocato Pitorri sul nuovo Decreto Flussi 2026–2028, occasione concreta per regolarizzare e pianificare il futuro

Con l’approvazione in esame preliminare del Decreto Flussi 2026–2028, l’Italia si prepara ad accogliere quasi mezzo milione di lavoratori stranieri da Paesi non appartenenti all’Unione Europea. Una misura attesa, che per molti rappresenta una speranza di regolarizzazione e stabilità. Ma anche un percorso complesso, che richiede competenza giuridica, tempismo e conoscenza dettagliata delle procedure.

E proprio in questa fase, a Roma, l’Avvocato Iacopo Maria Pitorri — da anni punto di riferimento nel settore del diritto dell’immigrazione — annuncia un piano di assistenza dedicato a chi intende presentare domanda all’interno delle nuove quote flussi.

Questo decreto rappresenta una svolta — afferma l’Avv. Pitorri dal suo studio di Giovanni Amendola 95, a pochi passi dalla Stazione Termini a Roma. “Il Governo ha finalmente riconosciuto l’urgenza di una programmazione realistica dei flussi migratori. Ma serve chiarezza: le domande non possono essere improvvisate, né affidate al caso. È fondamentale affidarsi a uno studio esperto, che conosca perfettamente i rapporti con la Questura, la Prefettura e il Ministero dell’Interno.

Il Decreto Flussi, per il solo 2026, prevede 164.850 ingressi autorizzati, tra lavoro subordinato, stagionale e autonomo, con particolare attenzione ai settori agricolo e turistico. Le domande saranno selezionate anche in base ai fabbisogni espressi dalle imprese e alla documentazione presentata dai lavoratori e dai datori.

Lo Studio Legale Pitorri, da oltre dieci anni attivo sul fronte dell’assistenza legale agli stranieri, è pronto a offrire consulenze personalizzate, verifica dei requisiti, compilazione della documentazione, gestione della comunicazione con gli enti competenti, ricorsi in caso di diniego o irregolarità.

Molte delle persone che si rivolgono a lui ne hanno già sentito parlare tramite social network, video testimonianze o passaparola nelle comunità straniere. Non a caso è definito da molti suoi clienti “il difensore di chi non può difendersi”, una figura professionale ma anche umana, capace di coniugare rigore giuridico e ascolto vero.

Ci saranno richieste di nulla osta, verifiche sulle tipologie di contratto, problematiche con le date di ingresso e il click day. Il rischio di errori è altissimo — prosegue Pitorri — Ma con una guida legale adeguata, questo decreto può trasformarsi in un vero strumento di inclusione e regolarizzazione. Il mio impegno è aiutare ogni persona a cogliere quest’opportunità nel modo corretto.

Già in queste settimane, lo studio dell’Avv. Iacopo Maria Pitorri ha registrato un aumento significativo di richieste di appuntamento per consulenze mirate sul Decreto Flussi. Anche grazie alla sua presenza quotidiana sul territorio — e alla possibilità di ricevere senza appuntamento — lo studio è diventato un punto fermo per lavoratori stranieri, famiglie e datori di lavoro.

Chi fosse interessato ad approfondire le condizioni per accedere alle quote, i documenti da preparare o le tempistiche previste, può contattare direttamente lo Studio Legale Pitorri a Roma, in zona Stazione Termini, facilmente raggiungibile anche per chi proviene da fuori città.