Un Hub per le tematiche Diversity & Inclusion nel mondo aziendale

Un Hub per le tematiche Diversity & Inclusion nel mondo aziendale

Lo scorso 14 novembre 2023 a Roma, presso la sede Villa Blanc della Luiss Business School, si è tenuto un evento cruciale nel panorama della sostenibilità aziendale e della diversità lavorativa, organizzato in collaborazione con Corelations, azienda leader in relazioni pubbliche e comunicazione. L’incontro, focalizzato su tematiche emergenti quali disabilità nel lavoro, modelli di misurazione d’impatto e KPI, e gender balance & gender diversity, ha visto la partecipazione di esperti del settore, accademici e leader aziendali.

L’evento – commenta Cristiana Falcone, Board Director CORE – ha rispecchiato l’importanza crescente che la diversità e l’inclusione stanno assumendo nel mondo del lavoro e nelle pratiche aziendali sostenibili.” Il dibattito si è incentrato sulla necessità di integrare strategie efficaci per valorizzare le diversità, sottolineando come queste possano contribuire allo sviluppo e alla competitività delle organizzazioni.

Disabilità e Lavoro

Durante la prima sessione dell’evento, moderata dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte, si sono esplorate le sfide e le opportunità legate all’inclusione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro. Tra i relatori spiccavano figure come Francesca Caricchia, Senior Executive Director di Michael Page, e l’Onorevole Francesca Peppucci, membro dell’Intergruppo Disabilità del Parlamento Europeo. Le loro riflessioni hanno evidenziato l’importanza di politiche aziendali inclusive e di un approccio normativo che sostenga l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità.

I dibattiti hanno messo in luce come la disabilità possa diventare un valore aggiunto per le aziende che sanno investire in diversità e inclusione. Si è discusso di come le strategie di inclusione possano tradursi in vantaggi competitivi, migliorando l’ambiente lavorativo e stimolando l’innovazione.

Modelli di Misurazione d’Impatto e KPI

Guidata dal Prof. Matteo Caroli, la seconda sessione ha affrontato i nuovi standard di rendicontazione nell’ambito della Corporate Social Responsibility e della sostenibilità, con particolare attenzione agli European Sustainability Reporting Standards (ESRS). Rosalba Benedetto (Responsabile di Communication, Marketing, Public Affairs & Sustainability di Banca Ifis), Claudio Durigon (Sottosegretario Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) e Romina Gingasu (Founder RedWomen Foundation) hanno discusso gli impatti organizzativi dei nuovi standard e le sfide nella loro implementazione. 

Si è analizzato come i KPI e i modelli di misurazione d’impatto siano strumenti cruciali per valutare l’efficacia delle politiche di sostenibilità e di inclusione. La discussione ha sottolineato l’importanza di un approccio che consideri la doppia materialità, ossia l’impatto delle aziende sia sul contesto esterno che interno.

Gender Balance & Gender Diversity

La terza sessione, nuovamente moderata da Claudia Conte, ha posto l’accento sull’equilibrio di genere e sulla diversità di genere nelle organizzazioni. Figure come Maria Luisa Grilletta, Direttrice Pianificazione Industriale di Trenitalia, e Roberto Natale, Direttore Rai per la Sostenibilità Esg, hanno condiviso le loro esperienze e strategie implementate nelle loro organizzazioni.

La sessione ha evidenziato come un ambiente lavorativo equilibrato e diversificato in termini di genere non solo sia un imperativo etico, ma contribuisca anche all’innovazione e alla crescita aziendale. I relatori hanno discusso di come le politiche di gender diversity possano migliorare il clima aziendale e stimolare una maggiore creatività e produttività.

Valutazione dell’Impatto delle Politiche di Diversità e Inclusione

In occasione dell’evento, Cristiana Falcone ha sottolineato l’importanza di iniziare a misurare l’efficacia delle politiche di diversità e inclusione. “Dobbiamo identificare quali sono le barriere esistenti e, una volta eliminate, valutare l’effetto delle nostre politiche sulla competitività aziendale“, ha affermato. “Questo include l’analisi dell’impatto su produttività, innovazione, efficienza, e sulla capacità di attrarre e trattenere talenti.” Un approccio del genere mira a fornire una comprensione più profonda e basata sui dati sull’effettivo impatto delle iniziative di diversità e inclusione all’interno delle organizzazioni.

Conclusione e Riflessioni Finali

Evidenziando come la diversità e l’inclusione non siano solo obiettivi etici, ma elementi strategici per la crescita e l’innovazione nel mondo del lavoro, l’evento ha offerto spunti significativi sul futuro della diversità e dell’inclusione nel mondo aziendale e sociale. “I dibattiti e le presentazioni hanno sottolineato l’importanza di un approccio olistico alla sostenibilità, che integri le dimensioni ambientali, sociali e di governance – ha affermato Cristiana Falcone. “La necessità di formare una cultura aziendale inclusiva è emersa come fattore chiave per il successo delle organizzazioni”, conclude. I temi affrontati rappresentano una chiamata all’azione per le aziende, le istituzioni e la società nel suo insieme, per lavorare insieme verso un futuro più equo e sostenibile.

Diversity & Inclusion Hub

Diversity & Inclusion Hub (https://diversity-inclusion.it/) è l’osservatorio permanente dedicato ai temi della diversità e dell’inclusione nel mondo del lavoro che coinvolge attivamente gli stakeholder di settore al fine di incentivare l’adozione delle politiche di D&I a livello aziendale e condividere case history, best practice e testimonianze di successo. Partner accademico dell’iniziativa è la Luiss Business School i cui docenti, nell’ambito dell’evento, si sono impegnati nello sviluppo di tre analisi di scenario al fine di approfondire i temi della disabilità e lavoro, dei modelli di misurazione d’impatto e KPI, gender balance & gender diversity.

Ringraziamo Cristiana Falcone e di seguito potete leggere una breve biografia tratta dal suo profilo LinkedIN 

Cristiana Falcone è Board Director CORE e Direttore non esecutivo nei Board di TIM, Revlon, SVF3 e di Global Fashion Agenda e CEO delle Fondazioni JMCMRJ e BECS. Vanta oltre 20 anni di esperienza professionale nella elaborazione di strategie ed implementazione di partnership per lo sviluppo del business maturata collaborando con i leader di aziende multinazionali (SONY, Shell, Revlon),  interagendo con organizzazioni governative internazionali (ILO, IFAD, FAO, UNDCCP, IADB) e operando nel mondo dei media (Radio Televisione Italiana, Gruppo Espresso, Univision, Viacom). Nel 2004 dirige la sezione Media, Intrattenimento, Informazione e Sport del World Economic Forum per poi diventare Senior Advisor dell’Executive Chairman e Fondatore che le affida in particolare la responsabilità dello sviluppo di servizi e prodotti innovativi e la valutazione del rischio geopolitico legato alle tecnologie emergenti. Dal 2006 è CEO e membro del Consiglio di Amministrazione della JMCMRJ Sorrell Foundation che promuove iniziative innovative globali nell’ambito della salute, dell’educazione e della riduzione della povertà per il raggiungimento degli obiettivi UNSDG. È membro dei consigli di amministrazione di TIM e del Paley Center for Media,  della Fondazione Guido Carli, di Internews, del progetto culturale ed editoriale Formiche, della Tufts University, del Summit Institute.

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